In questo VIDEO, sempre in Piazza dei Martiri, la musica trasmette ancora meglio la gioia della gente. Musica, ritmo! Ti viene voglia di essere laggiù con loro, anche se non sarei troppo tranquilla a portarci un bambino... _________________________________________________________________ Si sono diffusi in questi giorni molti appelli volti ad evitare l'uso delle armi e degli ...
Inno e piazza dei Martiri a Tripoli
Per tutti questi mesi questo inno malinconico, simbolo della rivolta libica (e credo sia stato usato per la stessa ragione anche in Egitto) è stato il tormentone che cantavo tra me e me a volte sottovoce a volte solo nella mente. Non ne conosco la storia, presumo sia precedente alla Primavera araba, ma io l'ho conosciuto in questa occasione nel marzo di quest'anno e non l'ho più ...
Grazie Hassan!
In questo VIDEO del 28 agosto 2011 (tratto da youdem.tv) dal minuto 62' inizia l'intervista effettuata da Toni Capuozzo al blogger libico Hassan Al-Djhami che ha creato la pagina su Facebook chiamata "La rivolta del 17 feb. La giornata della collera" - انتفاضة 17 فبراير 2011- لنجعله يوما للغضب في ليبيا. Hassan fu intervistato l'inverno scorso anche da Anno Zero (consiglio di guardarla perchè ...
Tripoli senza elettricità
"Dal primo agosto c‘è il Ramadan, quando la sera si aprono i frigoriferi si trova solo merce deteriorata. Due giorni senza corrente a 35-37 gradi significa mandare tutto in malora". "Intanto, la benzina è arrivata alle stelle: un litro di carburante costa l'equivalente di 3 euro, oltre il doppio rispetto a un mese fa." da Video dal canale Youtube di Euronews (Notizie e ...
Aiutiamo i bambini libici con WORLD FOR LIBYA
Visto che non posso partecipare direttamente all'aiuto dei bambini e in questo caso dei bambini libici, ho trovato un'associazione inglese che mi pare faccia un buon lavoro. Si chiama WORLD FOR LIBYA . WFL è una organizzazione non profit istituita in seguito alle proteste libiche e la rivolta di febbraio 2011. Il suo obiettivo principale è quello di sostenere gli aiuti umanitari sia ...
Questa guerra…
Questa guerra è anche la mia guerra. Ancora non mi sono adattata all'idea di rimanere in Italia. Mai ho pensato che non sarei più tornata a Tripoli, davanti alla rassegnazione di tanti, al distacco di alcuni, io ho sempre saputo che sarei tornata, non ho mai preso in considerazione l'eventualità di un addio definitivo. Fino a ieri... Sono arrivati, i disordini sono da noi. Adesso Tripoli è sotto ...