Fra pochi giorni è primavera e ispirata dal contest di Cristina del blog Udine la mia città e nonna Pina ho pensato a una frase o una piccola poesia che rappresentasse questa stagione. Ma io non ho proprio il talento della poetessa e quindi ho pensato, pensato, provato… ma niente di letterario…. Be’, devo dire che nel mio paesello lombardo non è una stagione che si manifesta con generosità, un po’ di pioggia e tanta erbetta verde, sì le giornate si allungano e la temperatura diventa più morbida, ma l’ispirazione non la trovo.
Ma allora, dov’è che questa stagione dà il meglio di sé? Ma certo! In Africa!
Come dimenticare il contrasto di espressioni di vita nei confronti delle lunghe estati desertiche e aride della mia Libia?
Abituata ai paesaggi sabbiosi e cespugliosi del territorio della Tripolitania, mi trovai meravigliata nel vedere per la prima volta un trionfo di verde e fiori diversi e colorati quale un marzo libico è capace di donare. E non posso che esprimere con le immagini questa sorpresa…
Gigia dice
Che splendore…
Tamerice dice
Coltivare un giardino darebbe grandi soddisfazioni…
Gigia dice
Ma che splendore…